Ringrazio la vita per questo prezioso dono

Ringrazio la vita per questo prezioso dono

A mia figlia A.

Figlia quanto penare prima che nascessi, e quanti sacrifici per trarti dal limbo dove ti trovavi. Sei venuta al mondo e il mio cuore si colmò di tenerezza al primo sguardo di te esserino piangente.
Cosa posso dirti e donarti ora che sei grande, se non i miei ricordi della tua preziosa vita, tu che hai scelto noi, tu che hai stabilito l’incontro di due anime perchè venisse al mondo la tua, così splendida.
Perchè tu hai deciso per noi e questa è una profonda verità che alcuni potrebbero confutare, ma senza destabilizzare le mie convinzioni.
Il tuo stesso nome me ne ha dato la prova e quando ti guardo vedo l’opera del Creatore che in ogni momento interviene nella nostra vita.
Non ho altro da dare a te, guardo la tua fioritura, splendida donna in erba che affronta il mondo con la sicurezza che ho aiutato a fare emergere dal tuo essere.
Osservo la tua caparbietà nell’affrontare le sfide e la tua gentilezza nel porgerti agli altri e a me che ancora ti chiamo bambina, e tu nulla dici perchè in fondo in fondo ami ancora le coccole e le fiabe che ti raccontavo per farti addormentare.
Guardo il tuo appoggiarti a me quando i dubbi ti assalgono per un attimo e ti fanno credere di non essere capace di fare il tuo lavoro, e mi chiedi quello che per me sono ricordi sepolti negli anni trascorsi, o di inventare argomenti che solo tu conosci perchè tu ne hai fatto esperienza, e insisti anche se ti dico che non ne sono capace, insisti nel dire che sono brava, che ci riesco.
Grazie bambina per avere un così alto concetto di tua madre, di una donna che ha fatto solo quello che sentiva fosse giusto fare per me e per te: aiutarti a diventare un essere umano felice e padrona del mondo e della tua vita.
Felice lo sei stata anche quando ti sei ammalata e il mio cuore per un attimo ha tremato, pensando che avrei potuto perderti, ma solo per un attimo, perchè non ho mai dubitato che il Creatore potesse avere in serbo per te altro destino diverso da quello che adesso è il tuo.
Mai un momento la mia fede e la forza sono venute meno, e quando ti guardo e osservo quella che ai miei occhi è lo scricciolo che sei stata, leggo la mia forza e la mia testardaggine, ciò che ti ha permesso, come tu dici, di inserire un programma di vita nel corso della tua malattia.
Ti ho sostenuto e sempre lo farò, anche se le tue scelte sono state e saranno diverse dalle mie, ricordo quando ti ho detto di quale cura pensavi giusta per te, e tu hai scelto con mio rammarico, ma hai sopportato anche che facessi per te quello che avrei scelto se ti avessi ritenuta incapace di scegliere.
E anche se stavi male, hai accettato di malavoglia ma so che lo hai fatto per me, e non ti sei rinchiusa nel tuo mondo, hai continuato a vivere normalmente non isolandoti dal contesto esteriore, continuando a studiare e a ottenere i tuoi successi e nessuno ha mai capito o saputo della battaglia che stavi combattendo, nessuno, perchè come me non ami i pietismi e non hai mai approfittato del tuo stato per rinviare un esame o per avere delle agevolazioni che ti spettavano di diritto.
Ho sostenuto le tue scelte e le tue inclinazioni e non ho interferito in alcun modo quando mi dicevi che quella che avevi già scelto non era la tua strada.
Si dice che i genitori sovente facciano l’errore di scegliere per i figli per realizzare tramite loro quello che avrebbero desiderato per se stessi, senza tenere in conto dei veri desideri dei figli, io assecondando quelli che sono stati i tuoi desideri e le tue inclinazioni, non volendo incorrere nel comune errore, mi accorgo adesso che la tua vita è la stessa che avrei scelto per me, una vita piena, fiera, umana, colma di emozioni e sentimenti che fanno di te lo splendore che sei.
Grazie per avermi scelto come madre, grazie per essere presenza costante, anche se lontana, nella mia vita.
Ti voglio bene, un mondo di bene e il mio amore per te sarà sempre intatto, integro anche quando sei birichina perchè sei come me, mi riconosco in te.
Danza la vita, amore mio, danzala con gioia, vigore e passione e metti tutto il fuoco che puoi, appassionati alla vita e giocala, scoprendo sempre i suoi doni meravigliosi, come è stato per me e continua a esserlo.

M. G. tua mamma